Lettere – Luca Bergamotto e A tu per tu
L’Aquila – Il direttore di questo giornale, Gianfranco Colacito, . scrive al collega Luca Bergamotto in vista della ripresa sulla sua tv della trasmissione A tu per tu: “Caro Luca, quale fu il segreto della storica trasmissione tv prima su RTA e poi su BTV? Riguardi per nessuno, rispetto per tutti gli ospiti. Che negli anni sono stati migliaia. Linguaggio semplice, nessuna spocchia o ingessatura. A tutti domande da uomo qualunque, anche maliziose, mai sfrontate. Tutti dopo pocxhi minuti erano a loro agio, anche una bella signora molto emozionata che mi invitò a verificare toccando quanto le battesse il cuore. Non raccolsi l’invito, le credetti sulla parola. Molti big della politica li ottenni grazie ad amicizie e raccomandazioni di comuni amici. Uno di loro, il maggiore all’epoca, mi chiese di rifare la trasmissione, ma eravamo in diretta… Temeva si vedessero schizzi di dentifricio sulla sua faccia, solo questo. Fin+ a risate, sempre in diretta.
Nessun partito o politico è stato mai rifiutato ad A tu per tu. Chiunque, davvero, poteva partecipare e dire quel che voleva di chi voleva. Unico limite il codice penale. E così di sera in sera sono trascorsi tanti anni. Con tanti che neppure ringraziavano, o credevano di aver diritto di esserci. Sempre, ripeto, senza riguardi ma con rispetto.
Sicuramente fari di più e di meglio. Ma queste poche cose ho voluto scrivertele, come augurio e per ridare alla città un utile spazio televisivo. Di sincerità e di libertà , sperando che i nuovi politici e piliticanti. lo capiscano. Buon lavoro.
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