Finanze Comune, Cialente spiega

L’Aquila – (ore 19) – Si è appena conclusa la riunione, tenutasi nella sede del Ministero dell’Economia e delle Finanze, tra il Comune dell’Aquila, rappresentato dal sindaco Massimo Cialente, dall’assessore alle Finanze Silvana Giangiuliani e dal funzionario del settore economico finanziario Claudio Cerasoli, e i massimi rappresentanti del settore economico e della ragioneria dello stesso ministero. La riunione, sollecitata dal sottosegretario Gianni Letta, era relativa al problema del disavanzo di bilancio 2009 per i mancati introiti tributari e, soprattutto, alle previsioni di bilancio del 2010, alla luce del decreto del presidente del consiglio dei ministri del 4 marzo scorso, attualmente all’esame del parlamento.
“La riunione, decisamente serrata – ha commentato il sindaco Massimo Cialente – si è conclusa, a mio avviso, in modo parzialmente positivo. Abbiamo ottenuto, infatti, che il Comune dell’Aquila non sarà tenuto, a termine di legge, a riassorbire il complessivo disavanzo di amministrazione 2009 e, pertanto, il trasferimento previsto dal Decreto del presidente del consiglio sarà interamente a disposizione nel corso del nuovo esercizio finanziario. L’accordo verrà sancito da una prossima ordinanza.
Ritengo comunque la partita non conclusa – ha proseguito il sindaco – poiché nei prossimi mesi continuerò il confronto con il governo, dal momento che, voglio ricordare, il Comune dell’Aquila, rispetto ai tributi usuali, non è in difficoltà per sospensione della spesa ma per il venir meno del presupposto stesso del pagamento dei tributi, vale a dire la mancanza di case, sulle quali, come noto, incide la maggior parte dei tributi, a cominciare da Ici e Tarsu.
Aggiungo inoltre – ha concluso il sindaco – che, come ho ribadito anche nel corso della riunione, l’amministrazione comunale non intende predisporre bilanci di previsione che penalizzino ulteriormente i cittadini aquilani, i quali non hanno alcuna colpa per essere stati vittime di una tragedia epocale che ha distrutto la loro città”.
(Nella foto Massimo Cialente)