Vasto: M5S, mobilitazione reperibilità finanziamenti messa in sicurezza Belvedere Adriatico

Vasto – (F.C.). “La fragilita’ del nostro territorio vastese con le sue recenti manifestazioni della crepa che attraversa la Loggia Ambligh, cosi’ come la messa in sicurezza della vecchia scalinata su Via Adriatica che ‘scendeva sotto i campi da tennis’ sono le cose che stiamo seguendo in questi giorni con molta attenzione perche’ ci sta a cuore la nostra citta’ soprattutto quando si dimostra vulnerabile e necessita di interventi che riteniamo urgenti per il loro consolidamento. Ed e’ per questo che ci siamo attivati immediatamente sin dalle prime segnalazioni che ci sono giunte per capire come sbloccare lo stallo dell’erogazione dei finanziamenti che rendera’ possibile la messa a gara di appalto dei lavori. Siamo a conoscenza del rischio idrogeologico delle diverse zone della Citta’ di Vasto ed in particolare del Belvedere Adriatico e abbiamo richiesto alla Direzione Generale per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio del Mare il cronoprogramma delle erogazioni dei finanziamenti che dovranno essere concessi ed erogati come prevede l’accordo di programma Stato-Regione”. Lo dichiarano i parlamentari abruzzesi del movimento cinque stelle Gianluca Castaldi e Carmela Grippa che si sono prontamente messi a lavoro coordinandosi con il consigliere regionale Pietro Smargiassi: “in merito ad eventuali scaramucce che avrebbero bloccato i fondi, come hanno lasciato intendere gli amministratori locali, facciamo rilevare che nella delibera regionale n. 169 del 6 aprile 2017 della Giunta regionale D’Alfonso (nota- quando al governo sia nazionale che regionale c’era ancora il PD) non sono stati mai stanziati dei fondi per il consolidamento, come invece si vorrebbe lasciare intendere, ma e’ stato trasmesso al ministero un elenco di ‘desiderata’ con relative richieste di importi per lavori che non riguardano la sola loggia Ambligh ma altre e diverse opere che insistono nel territorio regionale che il ministero dovra’ mettere a disposizione”. Cio’ si rinviene dalla lettura dello stesso documento che nella parte finale precisa che la deliberazione non comporta assunzione di spesa e che si procedera’ in tal senso con adozione di successivi provvedimenti connessi e conseguenti. Proprio per dare avvio in maniera concreta alla possibilita’ di iniziare i lavori del Belvedere e delle altre aree, continuano i due parlamentari, abbiamo anche chiesto di incontrare lo stesso ministro dell’Ambiente per rappresentare di persona le nostre impressioni sullo stato dei luoghi di tutta la parte del costone orientale che gia’ nel passato ha subito cedimenti. Il senatore Castaldi, che gia’ in precedenza aveva manifestato il suo interesse per la vicenda, replicando al vicesindaco Forte che in una intervista si dice felice che lui si fosse accorto delle frane nella citta’ aggiunge: “Conosco molto bene i problemi e i rischi idrogeologici del nostro territorio da sempre e non c’e’ stata nessuna scoperta particolare: non comprendiamo, sia io che la collega Grippa, perche’ per i problemi del territorio, le forze politiche locali che lo rappresentano si debbano scambiare messaggi a mezzo stampa, come fa l’amministrazione comunale di Vasto, invece che cercare un contatto diretto”. Sulla questione le deputata Grippa aggiunge: “Siamo nelle istituzioni per rappresentare i problemi del nostro territorio e da sempre siamo disponibili ad ascoltare chi ci vuole interpellare per coinvolgerci nel cercare a questi delle soluzioni anche interfacciandoci di persona con il Governo”. Infine: “il nostro impegno continua per permettere lo sblocco dei fondi per i lavori al fine di poter riconsegnare il Belvedere e le altre opere ai nostri cittadini e a quanti visitano la nostra citta’ per ammirarne le bellezze paesaggistiche da sempre apprezzate. Cambiare significa diventare responsabili nei confronti dei propri elettori e avere cura del territorio: per questo continueremo a tenere alta l’attenzione sulla fragilita’ non solo della loggia Amblingh ma dell’intero nostro territorio e non appena avremo nuove informazioni sullo stato dei finanziamenti aggiorneremo i cittadini ed il nostro sindaco”.