Nel nome de “lu carrature” grande cucina


Montesilvano – In nome de “Lu Carrature”, la classica e storica chitarra abruzzese per la pasta, torna una saporita manifestazione gastronomica, di anno in anno ospite di località e locali della costa. Da domani, al Grand Hotel – stavolta a Montesilvano – ventesima edizione del concorso per cuochi professionisti e istituti alberghieri ‘Lu Carrature d’ore’. Il concorso gastronomico e’ stato illustrato oggi a Pescara da Lorenzo Pace, presidente dell’associazione cuochi, alla presenza dell’assessore regionale all’agricoltura, Mauro Febbo, e dal presidente della Provincia Guerino Testa. Domani e sabato la competizione riguardera’ 15 allievi dei cinque istituti alberghieri abruzzesi. I partecipanti si confronteranno nella preparazione di tre portate (un primo piatto, un secondo piatto e un dessert), ciascuna delle quali rappresenta una categoria nella quale e’ previsto un vincitore. Inoltre e’ previsto il Trofeo Centerba Toro per il miglior piatto realizzato con lo storico liquore abruzzese. Dal 15 al 17 marzo poi sara’ la volta dei professionisti. A sfidarsi 30 cuochi. Quattro i premi previsti: ‘Lu Carrature d’ore della tradizione’, ‘Lu Carrature d’ore della tipicita”, ‘Lu Carrature d’ore dell’innovazione’, ‘Lu Buccunotte d’ore’.
Anche per i professionisti sono previsti tre premi speciali: il Trofeo Unione Cuochi Regione Abruzzo, il Trofeo Angelo de Victoriis-Medori, il Trofeo Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo. I vincitori saranno proclamati il 19 marzo nel corso di una sera di gala. La giuria del concorso e’ presiedta dal giornalista enogastronomo Massimo Di Cintio ed e’ composta da cuochi professionisti.
(Nelle foto: il logo dell’associazione dei cuochi e lu carrature, ovvero la chitarra abruzzese per la pasta con il mattarello per spianarla)


11 Marzo 2010

Categoria : Cultura
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