Tua: Febbo, esposti a procura e corte conti
Pescara – “Fare piena chiarezza e smantellare la gestione arrogante portata avanti in Tua Spa e bloccare quel familismo che regna da anni all’interno di una, se non la piu’ importante, delle societa’ a totale capitale pubblico della Regione”. Cosi’ il consigliere regionale di Forza Italia Mauro Febbo: “Ho presentato alla Procura della Repubblica di Chieti e alla Procura della Corte dei Conti de L’Aquila – fa sapere l’esponente dell’opposizione – un circostanziato esposto e richiesta indagini per bloccare la tracotanza con cui viene amministrata Tua e sui presunti abusi e violazioni di legge compiuti da parte del socio-Regione e da parte degli amministratori della Societa’ Unica Abruzzese di trasporto. In questi ultimi mesi – spiega Febbo – ho inoltrato richieste di chiarimenti, rimaste quasi tutte evase, sia al direttore Dipartimento Trasporti, Emidio Primavera, sia al Presidente di Tua Tullio Tonelli in riferimento agli affidamenti di incarichi legali esterni e relativa documentazione sulla compatibilita’ dello stesso Presidente Tonelli, nonche’ sulle limitazioni imposte dall’art.11, comma 2, D.Lgsv 175/2016 sul numero degli amministratori ed e’ emerso un quadro allarmante tanto da indurmi ad inviare segnalazione presso le due Procure. Nello specifico e’ urgente fare chiarezza sulla gestione degli incarichi affidati e se sono stati osservati i principi di economicita’, efficacia, imparzialita’, parita’ di trattamento, trasparenza e proporzionalita’ come prescritti dall’art. 4 d.lgs. n. 50/2016 (sul punto v. il parere n. 2017 in data 3 agosto 2018 del Consiglio di Stato, Commissione speciale). Infatti non si conoscono quali modalita’ e procedure sono state utilizzate dal Consiglio di Amministrazione di Tua nella scelta degli avvocati e dei consulenti esterni. Dalla risposta scritta, per nulla chiarificatrice, a firma del Presidente Tonelli, alla mia istanza inviata il 15 giugno 2018 emerge un quadro preoccupante poiche’ negli ultimi due anni e mezzo sono stati affidati ben 61 incarichi legali e non conosciamo gli importi e altre 39 prestazioni e consulenze per un importo di circa 760 mila euro. Quindi si danno decine e decine di incarichi per consulenze per oltre un milione di euro ma vengono licenziati 5 lavoratori della ex Sistema Spa. Il Presidente Tonelli con la sua risposta mi ha indicato solo la lista degli incarichi legali e dei consulenti/fornitori, evitando ogni accenno sulle modalita’ seguite malgrado le leggi in vigore”.
Non c'è ancora nessun commento.