Lettere – Ponte Belvedere e altro ancora

L’Aquila – Scrive Franco Tasccia: “Dopo aver letto l’articolo sulla situazione relativa al ponte Belvedere credo sia opportuno, superando il fastidio che provoca vedere certe situazioni, aggiungere qualcosa. In tutti questi anni, sul ponte, hanno espresso giudizi e relative “sentenze ufficiali” assessori e sindaci. Peccato che a nessuno fra questi, tutti assolutamente profani in materia, sia venuto in mente di far parlare ( e nel frattempo ascoltare senza fiatare) gli esperti (ne costruttori ne, sopra tutto politici quindi). Il risultato e’ perfettamente descritto nell’articolo con il dott Liris che soffermandosi persino su dettagli tecnici ci informa sul nuovo progetto (c’e` un progetto, e` solo un’idea o che?). Sulla falsariga peraltro di chi c’era prima. Intanto, parlando di cose importanti ma meno ponderose, qualcuno si dovrebbe degnare di far sistemare su via XX Settembre il parapetto (visto com’e` ridotto sarebbe meglio dire paranulla) del ponte di Sant’Apollonia dal momento che ogni giorno ne cade un pezzo sul marciapiede. Purtroppo da decenni a L’Aquila oltre a convivere con lo sfascio (anche prima del 2009) tocca sopportare le esternazioni basate sulla presunta onniscienza di molti politici, in virtu` della quale c’e` chi spazia dall’arte allo sport all’edilizia alla botanica. I risultati si vedono nella quotidianita`, dagli allagamenti alla mancanza di cura programmata del bene comune e non solo in prossimita’ di qualche sfilata o raduno.

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