Ater, Rapagnà dopo il “nulla di fatto”

L’Aquila – Chi sono nei fatti i soggetti attuatori e utilizzatori dei 150 milioni di euro per l’edilizia? Se lo chiede Rio Rapagnà, capo del Mia Casa, che prosegue: “E’ pur vero che il Commissario “straordinario” dell’ATER dell’Aquila, Avv. Piergiorgio Merli, ha annunciato la pubblicazione dell’avviso per la formazione di un elenco di operatori economici da invitare alle procedure negoziate che si terranno per l’affidamento dei lavori di ricostruzione e di riparazione degli immobili danneggiati e che l’ATER darà avvio alle procedure per i lavori di riparazione degli alloggi classificati con esito A, B, C il tutto in applicazione del protocollo sottoscritto in data 30.11.2009 con la Regione e il Provveditorato alle Opere Pubbliche al quale però spetterà il compito di provvedere ai lavori per i fabbricati con esito E.
MA E’ ALTRETTANTO VERO che il Commissario Chiodi ha “sollecitato” ed ottenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri la “possibilità” di avvalersi, in qualità di soggetto attuatore, non più dell’ATER ma del Provveditorato interregionale alle opere pubbliche per il Lazio, Abruzzo e Sardegna”, e, quindi, “cancellando” a tutti gli effetti l’ATER quale soggetto attuatore della ricostruzione degli alloggi di sua propria proprietà, pur essendo esso un ente strumentale della Regione Abruzzo, della quale il Commissario Chiodi è pure Presidente.
Per questo il Mia Casa, che non ha avuto la possibilità di farlo intervenendo in Aula, rinnova ai Commissari Chiodi e Cialente una domanda inevitabile ai fini dell’effettivo inizio della ricostruzione: CHI SONO ALLO STATO I “VERI” SOGGETTI ATTUATORI CUI SARANNO ASSEGNATI I 150 MILIONI DI EURO PER LA RICOSTRUZIONE DEGLI ALLOGGI ATER E DEL COMUNE DELL’AQUILA?
ECCO PERCHE’ il Mia Casa d’Abruzzo insiste, con ancora più forza, nel chiedere all’intero Consiglio regionale di riappropriarsi delle proprie prerogative e competenze legislative e di indirizzo in materia di Edilizia Residenziale Pubblica, ed approvi una “Legge Regionale ad hoc” sulla ricostruzione e sulla messa in sicurezza antisismica di tutto il patrimonio abitativo della Regione Abruzzo, impedendo qualsiasi ipotesi di vendita “a terzi” delle aree di proprietà dell’ATER”.

10 Marzo 2010

Categoria : Cronaca