Domenica afosa, turismo ancora “moscio”

La prima domenica di agosto non porta novità in Abruzzo, dove la calura e l’afa tengono banco come nei giorni scorsi. La sensazione che si prova non è piacevole, almeno al mare. Nell’interno, si sta bene – come quasi sempre – a Roccaraso, Pescasseroli, Scanno , dove il termometro non è mai severo e si dorme bene di notte. Ma gari anche con la copertina addosso. Un benessere impagabile nelle estati ormai tropicali ed estreme.
Il turismo, finora, in Abruzzo sembra battere la fiacca, almeno stando agli operatori. Non c’è il pieno, , tutt’altro.
Un incremento di arrivi si è avuto ieri, ma moltissimi sono soltanto proprietari di case al mare che vi trascorrono il cuore di agosto.
Quanto ai bollini rossi che ogni tanto da Roma appiccicano sul nome di Pescara, tutto sembra come sempre molto… ministeriale e burocratico. Perché Pescara, se in tante altre località le temperature sono molto più elevate? Lo rivelano i dati meteo che appaiono sui giornali: o sono cervellotici, o a Roma non sanno quello che fanno. Pescara ha bollino rosso ma 31 di massima, Sulmona non lo ha con 36 gradi? O pr rischiare la salute bisogna abitare in un capoluogo di provincia? Italia da ridere anche quando si tratta di… termometri.
Tanto vale farsi una fetta di cocomero fresco da 20 centesimi al chilo.