Caos neve, interrogazione parlamentare

L’Aquila – Autostrada Roma-Abruzzo bloccata, fino a tarda notte, centinaia di automobilisti nel disagio, problemi, ritardi, una notte di tregenda per una nevicata che tutti avevano annunciato e previsto e che è cominciata in mattinata. In buona parte dell’Abruzzo si è tornati a rivivere ore e ore difficili, come ogni anno, come ad ogni nevicata, quando le arterie che dovrebbero essere più sicure (le autostrade) e che gli utenti pagano a prezzi salatissimi, diventano trappole. Non situazioni eccezionali, ma divenute consuete. Non risulta che qualcuno abbia mai pagato per tali inefficienze, o almeno gli enti gestori non ne hanno mai dato notizia: nessuno è stato licenziato e tolto di mezzo per inefficienza e incapacità. E così sarà anche per la nevicata di ieri, certo non eccezionale nè particolarmente fuoriosa o abbondante: una nevicata e basta. ”Il ministro Matteoli faccia chiarezza sui disagi subiti dagli automobilisti rimasti bloccati la scorsa notte sul tratto autostradale A24 Roma – L’Aquila e verifichi le responsabilita”’. Lo chiedono in un’interrogazione parlamentare i deputati del Pd Tommaso Ginoble, Giovanni Lolli, Lanfranco Tenaglia e Rodolfo Viola. ”Centinaia di automobilisti – spiegano i deputati – a causa della neve, peraltro ampiamente prevista dal meteo, sono stati costretti a passare la notte in auto senza che l’Anas, societa’ vigilante sulle singole concessionarie, abbia ritenuto di chiudere l’autostrada evitando rischi inutili e gravissimi disagi alle persone coinvolte”. ”Chiediamo al ministro delle Infrastrutture- proseguono i parlamentari- di rendere noto quanto realmente accaduto, quali iniziative sono state prese dai concessionari per evitare i disagi e quali misure intenda prendere l’Anas per evitare che i difetti di comunicazione e i comportamenti omissivi da parte dei singoli concessionari non si ripetano in futuro”.