Lettere – Così è ridotta L’Aquila
L’Aquila – Scrive Franco Taccia: “Nei giorni scorsi i media locali hanno dato ampio risalto alle critiche espresse dal “comune” aquilano riguardo le condizioni del terminal/parcheggio di Collemaggio. Nella foto allegata ho ripreso invece uno fra le centinaia di scandali propinati agli aquilani quotidianamente e da anni. Si tratta di un marciapiede completamente impraticabile grazie allo stato di totale e colpevole abbandono in cui versa. In buona compagnia peraltro, tra tombini intasati, segnaletica invisibile, strade ridotte a torrenti carsici.
Situazione deplorevole e ancor piu’ intollerabile visto che dura da sempre.Valida attenuante, e’ giusto concederla, per chi “dovrebbe” gestire la “cosa” pubblica e lo fa in questo modo, il carico di preoccupazioni connesse con le sfilate in costume “d’epoca (?)” e le conseguenti richieste di alti patrocini. E la gente pretenderebbe addirittura di veder rifatte le strisce pedonali e le strade in condizioni decenti?
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