Tutti addosso a Salvini, come ti sbagli?


Matteo Salvini parla chiaro e semplice, si fa capire da tutti (è un pregio che pochi politici posseggono), e già questo gli guadagna livori, invidie, veleni e finte amicizie. Sta anche tentando di fare delle cose, e questo significa che a odiarlo sono schiere, legioni di chiacchiaroni. Anche nel suo pasrtito, forse.
Voler sapere quanti rom o quanti ebrei o chi sa quali altri vivono nella tua regione significa solo estrapolare un dato demografico, non ghettizzare. Può servire ad una precisa descrizione sociale del territorio, o anche a far vivere meglio delle comunità.
Prendersela con Salvini se intende raccogliere dati che, fra l’altro, molti vorrebbero conoscere e non sono capaci di raccogliere significa alzare polvere e basata. Facciamolo quando Salvini non mantiene le promesse. Non prima.

PENSIERINO - In un Universo sterminato, di dimensioni e numeri strepitosi, quanto vale la piccola vita di una zanzara o di un essere umano? A cosa serve? Ne sapevano di più gli antichi filosofi greci e romani, i quali, almeno, si ponevano il quesito. Noi oggi sorvoliamo, fingiamo di bazzicare grandi temi e argomenti corposi. In realtà ne sappiamo ancora meno dei greci, visto che ignoriamo persino di cosa è fatto l’Universo…



21 Giugno 2018

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
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