Scuole e percorsi didattici naturali
L’Aquila – A Pianola l’ultima premiazione, delle 4 previste, del Concorso rivolto agli alunni del secondo ciclo della scuola primaria, e classi I e II della scuola secondaria di I grado, nell’ambito del programma didattico previsto dall’azione E1 del Progetto Life 13NAT/IT/000311 PLUTO, finalizzato a promuovere la conoscenza ed il rispetto dei grandi carnivori e dei rapaci necrofagi.
Sono ben 35 le classi del territorio del Parco Nazionale Gran Sasso-Laga che hanno partecipato al Concorso, basato sulla realizzazione di disegni e poster, e tutte hanno ricevuto la targa di ‘’Classe amica di Pluto’’. Tutti i partecipanti, con i loro lavori hanno saputo cogliere a pieno il messaggio insito nel percorso didattico legato alla tutela degli animali vulnerabili all’uso del veleno
Sono state premiati gli alunni che sono risultati autori dei lavori più apprezzabili dal punto di vista della creatività e delle tecniche utilizzate per la rappresentazione dei temi proposti. Agli alunni delle classi premiate sono stati distribuiti vari gadget tra cui: zainetti, memorie usb, t-shirt colorate, borse, taccuini, auricolari. Le classi premiate sono:
• La primaria dell’Istituto “Rodari” di Pianola, alla cui manifestazione ha partecipato oggi anche la Direttrice Facente Funzione del Parco Avv. Elsa Olivieri.
• La primaria dell’Istituto “Favale” di Civitella del Tronto;
• La Scuola Media Patini di L’Aquila;
• La Scuola Media Carducci di L’Aquila.
Un premio speciale è andato alla Scuola dell’infanzia di Cerchiara (Isola del Gran Sasso), come classe con i partecipanti più piccoli.
Il percorso didattico si è articolato con una prima fase di sensibilizzazione ed informazione degli insegnanti ed in una seconda fase di interventi in classe per stimolare i ragazzi a conoscere i grandi carnivori, i rapaci necrofagi e l’importante ruolo attivo che svolgono i Nuclei Cinofili Antiveleno per la loro protezione.
Nel corso degli incontri previsti dal programma didatico sono stati distribuiti i materiali del progetto: il quaderno didattico e il kit didattico. L’attività è organizzata in modo da coinvolgere gli alunni nello sviluppo di giochi e nella composizione di cartelloni dedicati degli animali vulnerabili all’uso del veleno.
Nel progetto sono stati coinvolti circa 600 alunni.
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