Concerto per celebrare il Braga

Teramo – Sarà lo splendido Santuario della Madonna delle Grazie di Teramo, dedicato alla protettrice della città, appena fuori dalle mura del centro storico, a ospitare domani, mercoledì 6 giugno, a partire dalle ore 21, il Concerto dell’Orchestra d’Archi del Conservatorio Statale di Musica ‘G.Braga’ di Teramo, evento organizzato nell’ambito delle celebrazioni per i 123 anni della fondazione dell’Istituzione musicale.
“Il Concerto – ha ricordato il Direttore Federico Paci – rientra a pieno titolo nel ricco cartellone di iniziative predisposte per presentare alla città i 123 anni di musica, di arte, di professionisti e di passione del nostro Conservatorio, una rassegna aperta lo scorso 28 aprile e che ci accompagnerà sino al prossimo primo luglio. Un impegno importante per i nostri studenti e docenti che, nel frattempo, sono anche presi dai saggi di interclasse, ma che comunque hanno saputo e voluto cogliere al balzo l’opportunità di dimostrare la maturità e la conoscenza che vengono curate dai nostri docenti, una maturità non solo prettamente didattica, ma intesa anche come maestrìa, padronanza dello strumento e dei brani che vengono proposti, capacità di superare l’emozione del debutto al di fuori di un’aula, e di affrontare le luci della ribalta, che fanno parte della crescita dei nostri ragazzi”.
Il Concerto di domani, mercoledì 6 giugno, vedrà impegnata l’Orchestra d’Archi al gran completo, diretta dal maestro Simone Genuini, docente del Conservatorio ‘G.Braga’, direttore, dalla sua fondazione, della Junior Orchestra, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, alla guida della quale, da anni, ha diretto numerosi concerti in Italia, tra cui quelli per il ‘Ravello Festival’, per la stagione dell’Orchestra da Camera di Mantova, presso la Camera dei Deputati, per la Presidenza della Repubblica in occasione dei 150 anni dall’Unità d’Italia, collaborando anche con solisti come Andrea Oliva, Silvia Careddu, Angelo Persichilli e Carlo Tamponi. Inoltre, in veste di direttore ospite, ha diretto l’Orchestra della Toscana, I Solisti del Teatro dell’Opera di Roma, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Bucarest e i Solisti Aquilani. Nel corso della serata, a ingresso libero, verranno eseguiti brani di Corelli, Bach e Mozart.