Le balle e le gambe corte


Sesto anno dal terremoto in Emilia Romagna, ed ecco – esattamente nell’anniversario – una forte scossa di magnitudine 4,3 presso Piacenza. Ricordando che il terremoto non si prevede e che può arrivarne uno ogni giorno, ricordiamo anche una delle balle più ciclopiche messe in giro ai tempi del nostro terremoto. Diceva in sostanza: quando l’energia si è scaricata, stiamo tranquilli.
La belle hanno le gambe corte e i fatti, spesso, dimostrano quanto siano fasulle e pericolose.
Se ne dovrebbe trarre sempre una lezione di saggezza e di consapevolezza. Speriamo che, almeno per qualcuno, sia proprio così. Non è mai tardi per diventare meno gonzi.

PENSIERINO - Baluginano nella mente gli occhi senza iride di tante statue classiche. O delle splendide donne di Modigliani: grandi occhi scuri, sempre senza iride. Come gli alieni della specie dei grigi,



19 Maggio 2018

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
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