“Nave della legalita’”: il primo premio ad una prima della secondaria di primo grado di Corropoli


Corropoli – (F.C.). La scuola di Corropoli vince la “Nave della legalita’” e salpa per Palermo. Un grande successo per la classe I E della scuola secondaria di primo grado, guidata dal dirigente scolastico Manuela Divisi: il Ministero dell’Istruzione, dell’Universita’ e della Ricerca ha comunicato all’istituto vibratiano che sono proprio i giovani studenti corropolesi della classe I E della scuola secondaria di primo grado ad aver vinto la selezione regionale del Concorso Nazionale “Angeli custodi: l’esempio del coraggio, il valore della memoria”, promosso ed organizzato dalla Fondazione “Giovanni e Francesca Falcone” di Palermo e dal MIUR. La classe I E e’ stata selezionata fra tutte le scuole medie della regione Abruzzo grazie al progetto multimediale “Radio Aut Futura. L’informazione libera che viene dal cielo” ideato e curato dalla docente di Lettere, prof.ssa Alessandra Angelucci, che ha manifestato grande gioia per il risultato inaspettatamente giunto. “Abbiamo pensato di presentare – racconta la curatrice Angelucci – un progetto che mettesse a frutto le conoscenze acquisite dagli alunni sulle figure dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, uccisi nel 1992 negli attentati di Capaci e Via d’Amelio, e del giornalista Peppino Impastato, ucciso dalla mafia il 9 maggio 1978 e di cui quest’anno ricorrono i quarant’anni dalla morte. In maniera specifica gli studenti hanno riflettuto sul senso del sacrificio e dell’operato delle scorte, morte negli attentati. Sono proprio loro che nel video vengono definiti “angeli custodi” di chi ancora in terra combatte contro ogni forma di organizzazione criminale. Siamo davvero orgogliosi degli studenti: ogni passo fatto durante l’anno e’ stato percorso con passione e volonta’. Questo risultato ci gratifica tantissimo e restituisce l’alto valore di quanto realizzato in classe e non solo nel segno della Legalita’”. l progetto ha per titolo “Radio Aut Futura. L’informazione libera che viene dal cielo”, perche’ l’elaborato multimediale presentato dalla classe consiste nella realizzazione di una video-trasmissione radiofonica interamente condotta dagli studenti e nella quale lo speaker radiofonico principale – Peppino Impastato – coadiuvato da due ospiti in studio, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, da’ vita ad una puntata tutta dedicata al ricordo di coloro che sono morti combattendo le Mafie e prestando il loro servizio allo Stato. Cinque minuti per svegliare gli uomini che, ancora viventi e storditi dal consumismo e dall’agire illegale, sembrano aver dimenticato la bellezza di chi opera nella Legalita’. Nella video-trasmissione radiofonica gli studenti della I E hanno impersonato coloro che, dopo Peppino Impastato, sono morti per difendere lo Stato dalla criminalita’ organizzata. Ciascuno studente, vestito degli abiti dell’epoca, ha dato un personale contributo. La trasmissione radiofonica registrata ha ricordato in modo particolare l’agire delle scorte morte negli attentati e ha fatto rivivere, sulle ali del Paradiso, tutte le anime diventate angeli in questo ambiente di libera informazione che e’ “Radio Aut Futura”: Francesca Morvillo, Antonio Montinaro, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. “L’ambiente adoperato per le riprese – aggiunge la prof.ssa Angelucci – e’ stato realmente quello di una Radio. Il nostro ringraziamento, infatti, va a Radio G Giulianova che ha messo a nostra disposizione lo studio allestito dai ragazzi come se fosse l’antica Radio Aut che Peppino Impastato aveva costituito a Cinisi, nel suo paese di nascita, e da cui ogni giorno dava vita a discorsi di alto impegno culturale per scuotere le coscienze dei suoi concittadini. Grazie in modo particolare al direttore di Radio G Francesco Marcozzi, alla giornalista Azzurra Marcozzi e a Lorenzo Garbatini, nonche’ a Luca Di Mattia per il supporto dato alla regia”. Con questo grande successo la classe I E salpera’ con la Nave della Legalita’ dal porto di Civitavecchia il giorno 22 maggio per prendere la rotta di Palermo. La Nave della Legalita’ portera’ studentesse e studenti di tutto il Paese a Palermo per celebrare la memoria delle vittime delle stragi di Capaci e di Via D’Amelio. Il 23 maggio, infatti, tutta l’Italia sara’ coinvolta nell’evento commemorativo #PalermoChiamaItalia: settantamila giovani italiani uniti per dire il loro “no” alle mafie e alla criminalita’ organizzata.


14 Maggio 2018

Categoria : Cultura
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