Sisma in Friuli, quando cominciò la paura

Il 6 maggio 1976, con il violento terremoto nel Friuli, ebbe inizio un’epoca di paura che dura ancora e spesso purtroppo si rinnova. La scossa più forte fu avvertita nitidamente anche in Abruzzo. Pochi anni dopo, nel 1984, il terremoto tra Alto Sangro e Molise rinnovò terrore, danni e distruzione.
Nel 1997 terremoto in Umbria e paura anche in Abruzzo, poi Irpinia e Molise, e il sisma del 2009 (per ricordare solo gli eventi più forti) e ancora i terremoti recenti del 2016 e 2017.
Dal 1976 ad oggi molte cose sono cambiate, è nata la protezione civile, si costruisce meglio, esistono mappe sismiche aggiornate, abbiamo imparato che tutta l’Italia è percorsa da una tremenda fascia viola capace di indicare le aree più a rischio del paese. Oggi siamo impegnati a sentire le storie della ricostruzione, che a L’Aquila durano da nove anni. Sappiamo comunque che conviviamo con il rischio. E dobbiamo farcene una ragione.