Lettere -Al sindaco de L’Aquila (visto che “segue” il web)

L’Aquila – Scrive Franco Taccia: “Le foto allegate, scattate il 2/5 ma riproducenti l’identico sconcio degli anni passati, mostrano la situazione indecente di un giardino (?) pubblico in via Polacchi, traversa via Piemonte, con le erbacce alte oltre mezzo metro. La prima uno scorcio di “incuria” lungo un marciapiede, e la seconda la griglia di un tombino che e’ cosi da sempre. La situazione e’ analoga a quella di decine di altri posti, il che la rende ancor piu’ inaccettabile. Gia’ che siamo in tema di incuria, chiedo al sindaco, che l’anno scorso evidenzio’ l’obbligo per i privati di bonificare i terreni confinanti con il suolo pubblico, sia per motivi igienici che per evitare incendi se l’obbligo vale anche per il comune. Perche’ nei pressi del “progetto” CASE di Gignano, a fianco della “bretella” che congiunge via Piemonte con la zona della scuola elementare, sempre di Gignano, erbacce e sterpaglie dalla data del “richiamo” del sindaco crescono a dismisura e non vengono tagliate da anni, compreso quello passato….