Re-place: si riaccenda il centro storico


L’Aquila -E’ stata presentata questa mattina a L’Aquila la prima edizione di Re_place in programma non casualmente nella notte del 6 aprile 2010 proprio nella città colpita dal sisma. La manifestazione mira a ridare forma, luogo e cittadinanza a spazi che prima vivevano di centralità proprie a discapito dell’altrove e che ora dopo il sisma dello scorso anno, invece, ne sono vittime: si punta, dunque, ad “accendere” il centro storico. Ridotto a brano di città fantasma, buio, deserto e muto, il “centro dell’Aquila è altrove” mentre quello storico necessita di una rivitalizzazione propria e, al contempo, relazionale con quest’altrove, appunto. Il progetto si espliciterà in una serie di installazioni urbane luminose, affidate all’artista Mario Airò con la collaborazione dei giovani dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila. Curatore dell’evento sarà Pier Luigi Sacco, professore ordinario di Economia della Cultura e Pro Rettore alla Comunicazione e all’Editoria – Università IUAV di Venezia.
Re_Place vuole essere una agopuntura urbana capace di innescare di luce e vita il corpo tetro ed immobile dell’Aquila storica, illuminandone la fase di transizione. L’ingresso in città avverrà alla luce dei lampioni, verranno seguiti percorsi preferenziali e la serata sarà costellata di spettacoli e rievocazioni. Alle 3.32 la città tornerà buia lasciando la sola luce delle installazioni luminose tra cui anche quella del curatore, che, ogni anno, verrà donata perennemente alla città. Sarà il primo tassello di una città che punta ad una rinascita anche nel segno dell’arte.
La scelta dei luoghi del centro città è stata fatta sulla base della già avvenuta messa in sicurezza dei loro contesti unitamente al “ruolo” del luogo stesso all’interno della geografia cittadina: saranno piazze, vicoli e spazi finora sfuggiti all’attenzione generale ed estranei ai circuiti che si sono ri-assestati in città (visione a fondo pagina nel centro dell’Aquila). Location inusuali da trasformare in luoghi per l’arte all’aperto, dove i giovani possano ispirarsi e restituire consapevolezza alla cittadinanza. Promotrice ed ideatrice dell’evento è l’Associazione Amici dei Musei d’Abruzzo che da anni studia i problemi del rinnovamento urbano e che nel 2008 ha elaborato la proposta beneficiaria del finanziamento della Regione Abruzzo_Assessorato alle Politiche Sociali e Cultura, stanziato nel 2008 con Avviso pubblico “Protagonismo giovanile e partecipazione attiva”.
Dopo il sisma, dal suo incontro con Collettivo99 e dal delinearsi della nuova geografia urbana attuale, è nata l’idea di riconversione di re_place che volge la sua attenzione alla rivitalizzazione del centro storico ormai congelato.


06 Marzo 2010

Categoria : Cultura
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.