Tasse sospese sisma 2009: M. Malafoglia elogia il sindaco dell’Aquila
L’Aquila – (F.C.). “Se il problema della restituzione delle tasse sospese dopo il sisma del 2009 per imprese e autonomi si sta finalmente affrontando in maniera seria, se si sta reclamando nei confronti dell’Europa il rispetto di diritti sanciti per legge dello Stato e se la politica nazionale si e’ interessata alla vicenda e’ perche’ il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha semplicemente fatto cio’ che in passato non e’ stato fatto: difendere gli interessi della sua comunita’ e della citta’ territorio”. Lo dichiara il portavoce comunale di Fratelli d’Italia, Michele Malafoglia. “A lungo la decisione della Commissione europea con cui si imponeva allo Stato italiano di vessare i suoi cittadini terremotati e’ stata tenuta in un cassetto e sottovalutata da chi amministrava – spiega Malafoglia – Adesso, anche alla luce della lettera inviata dal primo cittadino alla commissaria europea alla concorrenza Margrethe Vestager e dalla risposta che questa ha fornito si e’ riaperta una interlocuzione che coinvolgera’ sia Bruxelles sia il Governo, attuale e futuro”. “La battaglia, come sottolineato anche in occasione della manifestazione di lunedi’ scorso, va condotta senza bandiere di partito – conclude il portavoce di FdI – Ma riconoscere i meriti di chi, dialogando con Regione, ordini professionali, categorie produttive e sindacali, ha ricompattato una comunita’ verso un unico obiettivo come la sopravvivenza economica e sociale di un territorio, e’ doveroso”.
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