Governo: Meloni,rispetto volonta’ popolare o cercare voti in aula

L’Aquila . – “Io continuo a dire che da questa situazione se – riferisce l’AGI – ne esce in due modi: primo chiedendo a tutti il rispetto della volonta’ popolare che dice che c’e’ una fetta consistente di italiani che vuole affidare il Governo al centro destra, quindi io penso che la guida spetti al centro destra se si vuole rispettare la volonta’ popolare. Il Movimento Cinque Stelle che e’ un partito che ha fatto del rispetto della volonta’ popolare uno dei suoi punti cardine dovrebbe accettare la volonta’ popolare anche quando non lo ha”. Cosi’ il leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni a margine all’Aquila alla manifestazione di protesta contro la restituzione delle tasse sospese per il terremoto da parte dell’Unione Europea, rispondendo sull’attuale situazione di stallo politica. “C’e’ qualcuno che e’ stato premiato ancora di piu’, mettiamola cosi’ – ha aggiunto – e quindi dovrebbero dire ‘ok siamo disponibili a parlare di un Governo che abbia una guida di centro destra’. Dopodiche’ la seconda cosa che va fatta e’ parlare di contenuti perche’ sui contenuti io temo che finche’ non cominciamo a parlarne, non scopriamo al di la delle possibili alchimie ci sono della compatibilita’. Negli ultimi giorni ho visto delle cose da parte del Movimento Cinque Stelle che non ho condiviso. Non ho condiviso che oggi non ci fosse nessuno di loro all’Aquila perche’ ritengono che il provvedimento dell’Unione Europea sia legittimo, perche’ noi di tutto abbiamo bisogno tranne di un altro Governo sia appecoronato in Europa ad eseguire pedissequamente gli ordini che arrivano, quindi questo io ad esempio non lo condivido e questo per sara’ un problema cosi’ come i temi di politica estera. Io sono stata a trovare in Ungheria Victor Orban – ha detto sempre la Meloni – ritenendo che alcune cose che lui fa sul tema dell’immigrazione e la famiglia siano per noi un modello ed ho sentito dire da qualcuno del Movimento Cinque Stelle che la vittoria di Victor Orban e’ un vergogna europea, quando invece a casa mia si chiama democrazia. Per trovare la maggioranza parlamentare secondo me bisogna mettersi seduti, provare a parlare di contenuti, capire se ci sono i margini per fare un Governo, insieme a quel punto la maggioranza c’e', se non c’e’ margine per fare un Governo insieme l’unica strada rimane probabilmente la mia prima proposta quella, di cercare i voti in aula”. Secondo la Meloni volendo ragionare in termini ottimisti il pezzo mancante per trovare un accordo e’ rappresentato dal Movimento Cinque Stelle, “per questo io parlo di contenuti perche’ bisogno capire se ci sono 10, 15 cose serie per l’Italia che possiamo fare insieme. Io francamente qualche dubbio ce l’ho pero’ se non andiamo a vedere non sapremo”.