Lunedì consiglio comunale L’Aquila
L’Aquila – il Consiglio comunale tornerà a riunirsi lunedì 8 marzo, alle ore 9.30, nella sala consiliare del palazzo dell’Emiciclo (via Jacobucci). All’ordine del giorno una delibera relativa alla localizzazione del programma costruttivo in diritto di proprietà nella ex zona riservata al Peep (Piani di edilizia economica popolare) di Paganica (soggetto attuatore Rossi costruzioni Srl).
L’assemblea discuterà inoltre la relazione della quinta commissione consiliare (Controllo e Garanzia) su “questioni inerenti i consorzi obbligatori e gli aggregati edilizi.”
In discussione anche l’interrogazione del consigliere Franco Mucciante sull’istituzione Centro servizi per anziani , in relazione ai posti letto della struttura, e l’ordine del giorno, che vede come primo firmatario il consigliere Giuseppe Bernardi, sull’ “Impegno dell’Amministrazione nei confronti del Commissario alla ricostruzione per la verifica di disponibilità di alloggi, attualmente inagibili, a favore delle associazioni degli albergatori e quindi degli sfollati del terremoto del 6 aprile 2009”. All’ordine del giorno anche due mozioni presentate dal consigliere Enrico Verini, e sottoscritte da altri consiglieri, rispettivamente sul “ Ripristino dei benefici sui pedaggi autostradali per gli abitanti del cratere” e sulla “ Ridefinizione dell’assetto aziendale del Sed spa”. Una terza mozione sarà quella presentata dal consigliere Giuseppe Bernardi e, anche in questo caso, sottoscritta da altri consiglieri, sull’istituzione di un giorno di lutto cittadino il 6 aprile.
All’ordine del giorno è stata inserita anche la mozione dei consiglieri Fabio Ranieri, Antonello Bernardi, Giuseppe Bernardi e Vito Albano sulla “Trasparenza in merito all’ammontare e all’utilizzo dei fondi per l’emergenza sisma da parte del Dipartimento di Protezione Civile dal 6 aprile al 15 febbraio 2010”, già prevista nell’ultimo consiglio comunale e poi ritirata per essere integrata.
In apertura della seduta l’assemblea riceverà l’arcivescovo metropolita dell’Aquila, monsignor Giuseppe Molinari, e il vescovo vicario, monsignor Giovanni D’Ercole.
“La Città dell’Aquila, attraverso e per il tramite delle sue massime rappresentanze ed espressioni, costituite dal signor Sindaco e dall’intero Consiglio Comunale, vuole promuovere un momento di incontro e di confronto con la nostra Arcidiocesi – hanno scritto il sindaco Massimo Cialente e il presidente Carlo Benedetti nella lettera d’invito ai due prelati – La fase attuale, quella cioè della programmazione e della ricostruzione, dopo la tragedia che ha colpito il capoluogo d’Abruzzo, necessita, a un anno dal sisma, di un raccordo sinergico con i rappresentanti della Chiesa , in relazione al loro alto magistero e alla loro guida pastorale, tanto più importante nel delicato e difficile momento presente.
L’incontro servirà a sancire e ribadire una vicinanza che, come rappresentanti istituzionali e come cittadini, sentiamo di dover rafforzare e consolidare nel nome del comune interesse, volto a fornire un contributo alla ricostruzione della città apportato attraverso le idee, il lavoro e la vicinanza a quanti ancora soffrono disagi e privazioni, per restituire fiducia nelle istituzioni e rinnovata speranza nel futuro – hanno concluso il sindaco Cialente e il presidente Benedetti – quale atto simbolico e concreto al tempo stesso di una contiguità che vuole essere espressione di civile cooperazione e fraterna vicinanza”.
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