Tasse, Apindustria e Cna a manifestazione

L’Aquila – Apindustria e Cna Abruzzo annunciano la partecipazione alla manifestazione, prevista lunedi’ prossimo, 16 aprile, all’Aquila, per contestare la restituzione delle tasse sospese dal 2009 al 2011 alle popolazioni colpite dal terremoto di nove anni fa.
“Un provvedimento iniquo e ingiustificato”, lo giudica il presidente regionale dell’organizzazione artigiana, Savino Saraceni. “Una richiesta di restituzione delle tasse, formulata a distanza di tanti anni e in presenza di una condizione di estrema difficolta’ per le imprese inserite all’interno del cratere sismico, rischia di rappresentare davvero il classico colpo di grazia per un sistema economico e produttivo che non si e’ mai ripreso dopo la tragedia del 2009″.
“La procedura messa in campo per la richiesta di restituzione appare cervellotica ed ingarbugliata, contribuendo essa stessa ad aggiungere caos al caos”, evidenzia Saraceni. “E contribuendo, al contrario, ad affossare un sistema che non puo’ sopportare ulteriori colpi”.
“Non siamo sicuri che il comprensorio in generale e la citta’ dell’Auila in particolare abbiano davvero compreso l’enormito’ dell battaglia che stiamo intraprendendo”, evidenzia Massimiliano Mari Fiamma, segretario generale di Apindustria, l’associazione delle piccole e medie imprese della provincia dell’Aquila. “Se dovessimo fallire, non sono poche le conseguenze, in termini soprattutto occupazioni, che si faranno presto sentire, dato che gia’ diverse imprese ci hanno confessato di non poter far fronte all’esborso e dovranno portare i libri in tribunale”.
“C’e’ bisogno di tutti”, aggiunge il segretario di Apindustria, “e c’e’ bisogno di far vedere unita’ e compattezza delle sigle sindacali e associative, dei colori politici e delle riserve mentali che, spesso, frenano questo comprensorio”.