Flaiano: “I giovani lo leggano”

Pescara – I giovani quasi sempre non leggono nulla, neppure più i fumetti, ma si perdono dietro tecnologie che esaltano sovente gli aspetti peggiori del mondo. Sperare che possano aprire un libro, anche se porta di firma di Ennio Flaiano, è pura utopia, ma il presidente del consiglio regionale abruzzese, Nazario Pagàno, vuole crederci. Oggi in occasione dell’anniversario della nascita di Ennio Flaiano, ha ricordato la figura dello scrittore, sceneggiatore e critico cinematografico, nato cento anni fa a Pescara. ”Alcuni personaggi sono destinati a lasciare dietro di se’ una traccia profonda del loro passaggio: Ennio Flaiano ha fatto qualcosa di piu’ – ha commentato Pagano – perche’ e’ riuscito a imprimere il suo carattere, la sua ironia e la sua vena satirica nel cuore stesso del mondo culturale italiano”. ”Flaiano – ha proseguito – e’ stato un grande italiano ed un grande abruzzese. Lo e’ stato perche’ ha portato la sua abruzzesita’ piu’ autentica nel panorama nazionale senza ostentazioni o campanilismi. Non c’e’ occasione migliore del centenario della nascita di Flaiano – ha auspicato Pagano – per esprime con rigore ma al tempo stesso con sensibilita’, la vena piu’ intima e umana di un grande protagonista del giornalismo, del cinema e della letteratura del Novecento. Il mio augurio – ha concluso il Presidente – e’ che i piu’ giovani possano accostarsi alla figura di Ennio Flaiano in modo che le sue opere diventino un tassello irrinunciabile nel loro percorso di formazione culturale e di crescita”.

Lascia un commento

Utente

Commento