Caro parcheggi, petizione commercianti

Pescara – Sono 270 i commercianti del centro di Pescara che hanno aderito alla petizione promossa dalla Confesercenti per chiedere al Comune di tornare indietro rispetto al raddoppio del prezzo del parcheggio nell’area di risulta (da 1,5 a 3 euro). Le firme sono state raccolte in corso Vittorio Emanuele, via Fabrizi, via Firenze, via Battisti e corso Umberto. Per i commercianti la categoria dovrebbe essere coinvolta prima di assumere scelte del genere, anche perche’ il momento non e’ semplice per questo settore. Con l’aumento del prezzo del parcheggio – dice la Confesercenti – non si favorisce certo il centro commerciale naturale, per cui il Comune si contraddice visto che in passato ha parlato della volonta’ di rilanciare i negozi del centro. Tra l’altro a fronte di un raddoppio del prezzo non sono stati migliorati i servizi per chi fa shopping nel cuore della citta’, e l’area di risulta presenta una lunga serie di problematiche per chi lascia l’auto li’. L’associazione di categoria, presieduta da Bruno Santori, chiede quindi di istituire un tavolo di lavoro per mettere in campo proposte alternative. La petizone sara’ consegnata al Comune all’inizio della prossima settimana.

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