Stazioni spaziali impazzite e pattume, la prossima volta lasciateci in pace
Dopo la baraonda ridicola delle previsioni sulla caduta della stazione spaziale cinese, l’esito ridicolo di una specie di pesce d’aprile globale. La macchina spaziale è finita in mezzo al Pacifico distruggendosi totalmente con l’attrito atmosferico. Neppure questo era stato correttamente previsto. Come l’ora e il unto dell’impatto, fino a pochi minuti prima che avvenisse. In tutto il mondo, nessuno è stato capace non diciamo di azzeccare, ma neppure di avvicinarsi all’esito dell’avventura.
Le previsioni, a parte le balle cosmiche uscite su internet, parlavano di possibile caduta anche sull’Italia e qualcuno si era spinto a parlare di serio rischio per l’Umbria. Il ridicolo è stato raggiunto, e di molto superato…
C’è da sentirsi drizzare i peli sulla pelle pensando ad un asteroide che dovesse dirigersi verso la Terra, come è sempre probabile che accada. E in passato è accaduto.
Poiché nello spazio prossimo sono in orbita migliaia di oggetti-pattume, grandi e piccoli, che possono cadere, per favore lasciateci in pace. Fa pensa vedere in tv le riunioni di esperti e cervelloni che si atteggiano a sereni e sicuri tutori della nostra salute, e non ne azzeccano una. Stiano a casa, senza stipendio ovviamente. A raccontare balle e fesserie bastano i della rete che ciarlano da tutto il mondo. Da loro e dalle stazoni spaziali rottamate possiamo guardarci. Dagli esperti e cervelloni chi ci salva?
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