Centro accoglienza, Casapound chiede accesso atti

L’Aquila – Prosegue l’attività di denuncia della sezione aquilana di CasaPound Italia – dice una nota – sul centro di accoglienza aperto nell’ex campus universitario di Colle di Preturo, che da qualche mese ospita decine di richiedenti asilo, verosimilmente trasferiti dalla struttura di via Roma.
“Nella giornata odierna – spiega Claudia Pagliariccio, portavoce cittadina della tartaruga frecciata – ho inviato per conto del movimento una doppia richiesta di accesso agli atti riguardanti la vicenda, una indirizzata alla Prefettura di L’Aquila e l’altra al Comune. Nella prima si chiede di conoscere chi siano gli stranieri ospitati nelle palazzine di Colle di Preturo e, soprattutto, come sia avvenuta l’assegnazione dei migranti alla struttura e quali requisiti abbia dichiarato in sede di gara la cooperativa che ha in mano la gestione della stessa”.
“Al Comune – prosegue Pagliariccio – abbiamo invece chiesto lumi sulla proprietà e la destinazione dellle aree su cui sorge il campus, rispetto al quale la magistratura individuò qualche anno fa irregolarità edilizie e urbanistiche: la convenzione con l’Ente civico, infatti, prevedeva la realizzazione di alloggi popolari a scopo mutualistico e non di strutture residenziali a scopo commerciale o comunque lucrativo. Se e quando le amministrazioni interessate ci metteranno a disposizione gli atti potremo farci un’idea più precisa su una vicenda con molti punti oscuri”.
“Prima delle elezioni – commenta infine Simone Laurenzi, coordinatore regionale di CasaPound – avevamo incontrato i cittadini di Colle di Preturo, promettendo di continuare a interessarci alla questione del centro di accoglienza. L’iniziativa odierna è la dimostrazione del fatto che CasaPound, a differenza di altri partiti, mantiene sempre gli impegni assunti con i cittadini, battendosi tutto l’anno e non solo durante la campagna elettorale a difesa dell’Italia e degli Italiani”.

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