Omicidio: amico, tutte bugie ombre su vita di Alessandro
Pescara – “Tutte bugie”. Cosi’, come riferisce l’AGI, un amico di Alessandro Neri, il 29enne ucciso a Pescara la settimana scorsa, definisce le ombre di cui si e’ parlato in questi e che avrebbero caratterizzato la vita della vittima. Il giovane esclude l’ipotesi di vite oscure: “Alessandro era come lo conoscevamo tutti. Era la linfa per le piante. Fondamentale su ogni cosa. Per noi amici che gli volevamo veramente bene. Ci dava la forza, la presenza soprattutto. Lui era sempre li’”. L’amico parla dell’omicidio come di “una fatalita’ che non possiamo capire. Uno che conosce Alessandro potrebbe solo dargli un bacio in fronte e mai neanche uno schiaffo. Non so se conosceva il suo assassino o meno, ma se si conoscesse uno come Alessandro non si riuscirebbe a torcergli neanche un cappello. Era una persona che non diceva mai di no, anche controvoglia, avrebbe fatto tutto pur di rendere felice chi gli stava attorno”. Qual e’ la pista? “Non c’e’ una pista perche’ non puo’ esserci, eppure e’ successo, non puo’ essere. Noi amici ne parliamo sempre, ma non riusciamo a capire. Non aveva nessun problema in famiglia”.
Non c'è ancora nessun commento.