Lettera collaboratori L’Aquila Calcio
L’Aquila – Riceviamo da collaboratori ufficio stampa e segreteria : “Ci eravamo ripromessi di terminare questa stagione sportiva che doveva essere, ma lo è stato solo nelle intenzioni, quella della tranquillità e del rilancio. Invece, subito, abbiamo compreso che la stagione sarebbe stata ancora peggiore di quella passata e non certo a causa di mister, staff e squadra che hanno meritato e meriteranno sempre tutto il nostro rispetto per aver lavorato e lottato come noi, del resto, da soli e in mezzo a mille difficoltà Abbiamo proseguito il nostro lavoro soltanto per senso di responsabilità e amore per i nostri colori e lo abbiamo fatto solo ed esclusivamente per questa squadra che ci ha fatto sentire parte di un gruppo solido e straordinario. Ma tutte le cose hanno un tempo e noi, come altri, ce lo eravamo dato come appuntamento nell’assemblea dei soci che poi come sapete è andata deserta. Ci è sembrato un segnale che oggi ci impone una riflessione seria. Non ce la sentiamo più di avallare una situazione e uno stato di cose che per noi non sono più tollerabili e giustificabili. Per questo, seppur con la morte nel cuore e con sincero dispiacere, rassegnamo le dimissioni dai nostri rispettivi incarichi essendo ormai da troppo tempo in disaccordo con la gestione del club. Non c’è più, a nostro giudizio, la serenità in tutti noi per proseguire un percorso insieme. Ovviamente resteremo i primi tifosi de L’Aquila Calcio, come del resto lo siamo sempre stati e non c’è neanche bisogno di sottolinearlo, augurandoci che in un futuro non troppo lontano possa esserci una svolta che restituisca dignità al calcio del capoluogo. Saremo sempre a fianco di questa squadra ma alcune scelte e alcune decisioni per noi oggi non sono più rinviabili.
Daniela Rosone
Giulio Cesaretti
Daniele Mastrantonio
Mario Bastida
Giuliano Visco
Pietro Rotilio
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