Hanno casa (ma vuota): via a revoche


L’Aquila – Hanno brigato per avere una casa antisismica delle 4.500 costruite a L’Aquila, spesso non si sa come (ma forse in Comune e alla Protezione civile lo sanno…) , l’hanno avuta e lasciano vuota, magari pensando di poterne trarre vantaggi. Sono state avviate le prime procedure di revoca degli alloggi CASE a causa della mancata occupazione degli assegnatari. Lo ha reso noto l’area Assistenza alla popolazione della Struttura gestione emergenza. I provvedimenti vengono emessi nel rispetto di quanto previsto dalle norme vigenti, che impongono l’effettiva occupazione degli alloggi antisismici da parte degli aventi diritto e dei rispettivi nuclei familiari e di coabitazione. Gli atti seguono gli approfonditi controlli effettuati dalle forze dell’ordine (in particolare dalla Guardia di finanza) e successivamente dalla polizia municipale che, sia tentando un riscontro diretto – l’accesso nella casa a piu’ riprese, rivelatosi infruttuoso – sia acquisendo informazioni dai vicini, hanno redatto quattro distinti verbali con i quali e’ stata attestata l’assenza dei nuclei familiari che avevano avuto le chiavi degli alloggi risultati, poi, mai occupati. (Nella foto Col le case antismiche in costruzione ad agosto)


03 Marzo 2010

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati