PaP, per aree interne partiti poco credibili

L’Aquila – Riceviamo da Potere al Popolo: “In giro, tra le persone, all’Aquila come nei comuni del comprensorio. Stanno battendo il territorio, strada per strada, volto per volto, gli attivisti e le attiviste di Potere al Popolo in vista delle elezioni del 4 marzo.

Dopo la riuscita iniziativa di venerdì all’Aquila – con la presentazione del libro “La gabbia dell’euro” – il fine settimana è iniziato al mercato di Piazza D’Armi, dove sabato mattina sono stati distribuiti centinaia di volantini. Si è poi proseguito domenica con la “carovana popolare”. In camper, Silvia Frezza e Alessandro Tettamanti – candidati aquilani rispettivamente a Camera plurinominale e Camera uninominale per Potere al Popolo – hanno conosciuto e ascoltato tante persone nella periferia ovest del capoluogo abruzzese, fino ai comuni dell’Alta valle dell’Aterno.

In questi giorni tutti i partiti che hanno governato l’Italia (fallendo) negli ultimi venti anni si sono prodigati per attrarre goffamente l’attenzione dell’elettorato: promesse di leggi sulle aree interne, attenzione all’Appennino periferico, vicinanza alla provincia. Ma gli abitanti dei nostri territori sanno che sono solo le solite promesse elettorali, fatte da soggetti distanti anni luce dalla realtà e dalle difficoltà quotidiane. Inoltre, se avessero voluto rilanciare il territorio aquilano, avrebbero quantomeno portato in aula la proposta di legge di iniziativa popolare su ricostruzione e prevenzione, che dal basso i movimenti proposero ormai otto anni fa. Vogliamo andare in Parlamento per questo. Perché siamo l’unica sinistra credibile, siamo noi il popolo.

Nei prossimi giorni numerose iniziative in programma sul territorio aquilano, per continuare un lavoro quotidiano, reale e capillare, che i candidati e le candidate di Potere al Popolo fanno da anni tutti i giorni, e a differenza degli altri continueranno a fare anche dopo il 4 marzo.

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