Nuove scosse, anche 3,6 magnitudo

L’Aquila – Terra senza più pace nell’area terremotata. Altre due scosse nel pomeriggio, dopo le 17 (3,6 di magnitudine) e dopo le 18 (3,2 di magnitudine). E’ messa a dura prova la capacità di resistenza di migliaia di persone, moltissime delle quali in serie difficoltà a causa della pioggia intensissima. A Piazza d’Armi alcune tende sembrano galleggiare sull’acqua, il cattivo odore si avverte in vaste zone (le fogne evidentemente non assorbono più di tanto o sono danneggiate), fango, freddo intenso a quasi zero gradi intorno alle ore 18. Problemi si prospetterebbero nella zona di Bagno a causa delle precipitazioni troppo prolungate e abbondanti. Un’altra notte di patemi e problemi per la città martire, la città del dolore, che non vuole arrendersi ma si accorge che di fronte ha prospettive davvero non facili da immaginare. Forza, quella della disperazione: forza stringendo i denti.

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