Carceri: Uil Pa, Chieti sovraffollato; reclusi in sale ricreative

Chieti – Nel carcere di Chieti i detenuti vengono sistemati anche nelle salette ricreative, prive di servizi igienici. Lo denuncia Mauro Nardella, vicesegretario regionale Uil Pa Polizia Penitenziaria. “Quello che sembra stia succedendo a Chieti ha dell’incredibile”, aggiunge il sindacalista, segnalando la grave situazione di sovraffollamento del penitenziario teatino che accoglie 153 reclusi (117 uomini e 36 donne) su 79 posti previsti (59 uomini e 20 donne) dalla capienza regolamentare. Il carcere sconta anche una carenza di organico: 68 agenti di polizia penitenziaria in servizio, mentre ne sono previsti 84.
“La situazione peggiore la vivono le poliziotte penitenziarie, troppo poche”, evidenzia Nardeglla, contestando anche “una cattiva distribuzione di donne della polizia penitenziaria da parte degli uffici competenti”. “Se ne ritrovano molte di piu’ a Pescara e Sulmona (notoriamente istituti di pena maschili) che non in carceri come Teramo e, appunto Chieti”, aggiunge il vicesegretario della Uil Pa Polizia penitenziaria, “che di donne detenute ne hanno pure fin troppe”.

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