Controlli carabinieri, arresti e denunce
Pescara – Quello appena trascorso e’ stato un weekend di controlli a tappeto da parte dei Carabinieri della Compagnia di Pescara che hanno messo in atto un massiccio servizio straordinario di controllo del territorio con l’impiego di oltre 30 militari, al termine del quale, oltre a sottoporre a controllo piu’ di 250 autovetture e 180 veicoli, hanno arrestato 4 persone, 5 denunciante in stato di liberta’, nonche’ segnalato una donna alla Prefettura quale assuntrice di stupefacenti.
In particolare, i Carabinieri della Stazione di Spoltore hanno rintracciato e arrestato, in ottemperanza ad un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica di L’Aquila, Andrea Mantini, 49enne Pescarese, senza fissa dimora, dovendo egli espiare la pena definitiva di 6 mesi di reclusione poiche’ riconosciuto colpevole di un furto commesso a Francavilla al Mare nell’anno 2011.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, invece, hanno dato esecuzione all’ordinanza di sostituzione della misura cautelare del divieto di dimora con la misura della custodia cautelare in carcere emessa dal Gip, nei confronti di un 26enne nato a Palermo, senza fissa dimora. Il giovane, nei mesi di novembre e dicembre scorsi, e’ stato piu’ volte controllato dai militari a Pescara, nonostante sottoposto al divieto dimora, violando le prescrizioni impostegli con la citata misura cautelare; arrestato, in flagranza del reato di evasione dagli arresti domiciliari, un 22enne nato in Romania e residente a Chieti. Il Giovane e’ stato sorpreso dai Carabinieri mentre si nascondeva all’interno di un capannone dismesso, sito sulla via Tiburtina Valeria; arrestato, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 29enne, incensurato, residente a Francavilla al Mare. L’uomo, sottoposto a controllo in via Lago di Capestrano, a seguito di perquisizione personale, e’ stato trovato in possesso di 18 grammi di hashish, gia’ suddivisa in dosi, nonche’ di 1 grammo di marijuana e la somma contante di 630,00 euro ritenuta provento dell’illegale attivita’ di spaccio.
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