Renzi ama i pidini aquilani
Matteo Renzi ama i pidini (intesi come esponenti del PD) aquilani. La sua ansia di rottamazione dalle parti della città che “Immota manet” – non in senso sismico – non si è percepita, leggendo alcuni nomi di candidati. Evidentemente due terzi della storica triade (Cialente e Pezzopane) sono cari al toscano più importante dopo Leonardo da Vinci (secondo lui, s’intende) . Il terzo membro, Lolli, è destinato a giorni di gloria in sostituzione temporanea di D’Alfonso. La triade rimane tutta. Candidati, direte voi scettici, non vuol dire eletti. Ed è vero. Però rimane la grande benedizione renziana, ed è un fatto.
Democraticamente, non rimane che accettare e trasecolare, se credete. Il PD aquilano ha perso alle comunali. Ci chiediamo cosa sarebbe accaduto se avesse vinto… Ma anche dove si trovi la logica nelle vicende politiche.
PENSIERINO – Guardi il cielo a sud-est, e ammiri la triade di Orione, Sirio, le Iadi. Antichi sapienti migliaia di anni fa riprodussero quel cielo sulla Terra, pensando al Nilo come alla Via Lattea. Gli Egizi, popolo di giganti.
Non c'è ancora nessun commento.