Negozi, sforzi per recuperare merce

L’Aquila – Occorre consentire ai commercianti aquilani che hanno avuto crolli nei loro negozi, specie nell’area centrale storica, di accedere nei locali almeno per tentare di recuperare la merce ancora utilizzabile, perchè essi possano tentare una ripresa degli affari – sia pure tra mille difficoltà e stenti – altrove. E’ quanto ha chiesto al prefetto la Confcommercio con il direttore Celso Cioni e un dirigente nazionale giunto a L’Aquila. I commercianti chiedono squadre di tecnici e ingegneri per i loro negozi, intenzionati a riaprire. Cioni ha ribadito la sua idea: istituire una zona franca nell’area terremotata, esente da tasse per un lungo periodo (diversi anni), affinchè tutti si sentano invogliati a rivivere e ricominciare.
Intanto oggi il presidente della Regione, Chiodi, si trova a Bruxelles per aprire una trattativa con l’Unione europea che porti sostanziosi e immediati vantaggi alle zone abruzzesi colpite.

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