Biondi a Mattarella su emergenze
L’Aquila – Il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha ricordato al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, oggi in visita al Lab Gran Sasso, la situazione di gravita’ in cui versa ancora il capoluogo di Regione. “In questi giorni 65 ricercatori Intecs estremamente qualificati hanno perso il posto di lavoro qui all’Aquila. Lei, presidente Mattarella – ha detto il primo cittadino dell’Aquila – nel discorso di fine anno ha toccato proprio questo tema, la disoccupazione giovanile: i nostri ragazzi vogliono restare in questo territorio, hanno lottato con una scelta importante e vitale che scongiura lo spopolamento”. Sempre rivolgendosi al capo dello Stato, Biondi ha citato “altre questioni in cui speriamo nel suo intervento. Il metanodotto Snam, la cui realizzazione e’ oggetto di mobilitazione di tutti i livelli. Attraversera’ il nostro territorio ad alto rischio sismico”. Poi la questione del caro pedaggi per Biondi “indiscriminato e inconcepibile, un grave colpo per una regione che, proprio grazie a esse, e’ uscita dall’isolamento. Costi troppo elevati scoraggeranno gli investimenti”. Sul fronte della ricostruzione “il capoluogo porta ancora i segni del terremoto 2009, la ricostruzione e’ partita e va avanti ma e’ ancora ben lontana dall’essere completata, quella pubblica ha segnato il passo, la socialita’ e’ sofferente, ma il centro storico si avvia a rinascere. Nei prossimi anni – ha evidenziato sempre il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi con le tecnologie 5G e smart city il nostro territorio diventera’ ancora piu’ competitivo. Idee, progetti e voglia di fare ci sono, abbiamo bisogno di sostegno nei programmi di investimento, di uno sguardo benevolo: solo cosi’ saremo sempre piu’ cuore attivo e pulsante dell’Italia. Fin dalla nascita, questi laboratori, i piu’ grandi al mondo, hanno costituito un fiore all’occhiello per il nostro Paese, noi abruzzesi e aquilani siamo consapevoli di quanto sia importante per il prestigio e lo sviluppo futuro”.
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