HONEYWELL, UN NO E SI CHIUDE
Atessa – Un no senza appello ad ogni ragionamento, e si chiude. La americana Honeywell, come molti temevano, non ragiona all’italiana e dice solo no. Si chiude e basta. Lo si è appreso da Roma, dopo un incontro al Ministero dello sviluppo economico. L’azienda, che ad Atessa produce turbocompressori, ha 420 dipendenti mentre almeno altri 60 lavorano nell’indotto, anch’esso ora fuori gioco. La sola prospettiva è del ricorso agli ammortizzatori sociali.
La notizia da Roma non è stata commentata da politici o sindacati, benché si tratti di un’autentica mazzata all’economia frentana e abruzzese.
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