Sociale: Pupillo, non bisogna arretrare
Lanciano – Il Piano Sociale 2016-2018 dell’ambito distrettuale Frentano n.11 e’ stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato, oltre al sindaco di Lanciano Mario Pupillo e all’assessore alle Politiche Sociali Dora Bendotti, i sindaci di Castel Frentano e Fossacesia, Gabriele D’Angelo e Enrico Di Giuseppantonio in rappresentanza dei sindaci dei Comuni che compongono l’Ecad Frentano. “Il Piano Sociale 2016-2018 e’ frutto di un lavoro intenso portato avanti dai Sindaci dei nove Comuni dell’ambito distrettuale Frentano, che ringrazio per la dedizione che hanno messo a disposizione nei tavoli di lavoro convocati in questo anno. L’ambito distrettuale e’ composto da Lanciano, Comune capofila, Castel Frentano, Frisa, Fossacesia, Santa Maria Imbaro, Mozzagrogna, Treglio, San Vito Chietino e Rocca San Giovanni. Il valore del piano triennale dedicato ai servizi sociali e’ di 9.600.000 euro; la quota del Comune di Lanciano e’ pari a circa 6 milioni di euro per il triennio. Le principali novita’ del Piano per il Comune di Lanciano riguardano l’Alzheimer Cafe’, il servizio dedicato alle famiglie con malati di Alzheimer, i voucher per gli utenti dei centri diurno, il centro antiviolenza per le donne. Sono tutti servizi inseriti al termine di uno studio di monitoraggio della realta’ locale attento e approfondito. Dispiace che l’opposizione abbia espresso un voto contrario a questi servizi e a tutto il Piano Sociale per una questione di forma e non di sostanza. Come sottolineato dai Sindaci, dobbiamo delle risposte a delle comunita’ su temi che non meritano di essere oggetto di polemica politica. Un particolare ringraziamento al personale degli uffici che ha duramente lavorato, anche nei festivi e talvolta fino a tarda ora la sera, per ottenere questo risultato concreto che poggiasse le basi su fondi certi e non potenziali”, ha sottolineato l’assessore alle Politiche Sociali, Dora Bendotti.
“Sul Sociale non bisogna arretrare di un centimetro, e’ un investimento che facciamo sulla e per la Comunita’ con grande convinzione. La novita’ assoluta di un Piano Sociale condiviso con i Comuni del comprensorio – ha affermato Pupillo – apre a quella stagione tanto auspicata della fusione dei servizi, piu’ che dei Comuni che invece devono continuare ad avere una loro autonomia storica e di identita’. Come con la Centrale Unica di Committenza, Lanciano si apre e si pone al comprensorio Frentano come punto di riferimento capace di erogare servizi di qualita’, aumentando efficacia e specializzazione degli uffici e riducendo le spese dei piccoli Comuni”.
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