Rischi valanghe: illustrate deliberazione Consiglio regionale e Amministrazione comunale
L’Aquila – (F.C.). Le misure adottate in seguito alla deliberazione del Consiglio regionale dello scorso 22 novembre e gli altri interventi attuati dall’Amministrazione comunale in merito ai rischi da valanghe sono stati illustrati stamani ai proprietari delle terre e delle attivita’ produttive del versante aquilano del Gran Sasso. L’incontro, che si e’ tenuto a Palazzo Fibbioni, era stato convocato dal Comune dell’Aquila per fare chiarezza sugli obblighi che la stessa Municipalita’ ha dovuto eseguire in seguito alla decisione della Regione che, il 22 novembre, ha approvato la Carta di localizzazione dei pericoli da valanga. In seguito a tale delibera, il Sindaco – come era suo dovere in base all’articolo 2 della legge regionale n. 47 del 1992 – ha diffuso un’informativa con la quale ha reso noto di aver applicato le azioni di salvaguardia previste dalla legge regionale n. 18 del 1983. Tali azioni prevedono che, fino a quando la Regione non avra’ varato la Carta dei rischi locali da valanga, debbano essere sospese le eventuali nuove costruzioni di edifici, impianti e infrastrutture nella zona interessata, a titolo cautelativo e per ragioni di incolumita’ pubblica e privata. Alla riunione con i proprietari che sono stati rintracciati e che hanno aderito all’invito della Municipalita’ – le notifiche del documento del sindaco sono state perfezionate il primo dicembre scorso e lo stesso e’ stato anche pubblicato all’albo pretorio e sul portale istituzionale dell’Ente – erano presenti il sindaco Pierluigi Biondi, gli assessori Luigi D’Eramo (Pianificazione), Emanuele Imprudente (Protezione civile) e Carla Mannetti (Mobilita’), oltre al dirigente del settore Pianificazione, Chiara Santoro, e ai dipendenti comunali della stessa Pianificazione, della Protezione civile comunale e del Centro turistico del Gran Sasso. E’ intervenuto anche l’assessore alla Viabilita’ della Provincia dell’Aquila, Pierluigi Del Signore.
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