CRA incontra Federazione Scozzese Rugby


L’Aquila – Ieri mattina, presso la sede del Comitato Regionale Abruzzese, il Presidente Angelo Trombetta, insieme al vice presidente Natalino Benedetti, ai rappresentanti dell’Aquila Rugby 1936 e della Polisportiva L’Aquila Rugby, ha ricevuto la visita del Presidente della Federazione Scozzese Rugby, Jim Stevenson, in Italia a seguito della sua nazionale che domani incontrerà gli Azzurri di Mallett nella splendida cornice del Sei Nazioni allo stadio Flaminio.
“Per me è un onore avere nella nostra sede la presenza del massimo esponente del Rugby scozzese” – ha esordito il Presidente Trombetta – “ La ringrazio per aver deciso di visitare la nostra L’Aquila, Città di arte, storia, cultura e gloriosa Città di Rugby”. – ha aggiunto il Presidente del CRA – “Mi auguro che proprio la forza e la determinazione del rugby ci siano da guida per vincere la nostra partita più dura e importante, la partita con il terremoto. Quel giorno sarà un onore per noi poterLa invitare di nuovo, questa volta per godere della bellezza della nostra Città. – ha concluso emozionato il Presidente Angelo Trombetta.
Anche il Presidente dell’Aquila Rugby 1936 Giacomo Pasqua, dopo i saluti di rito, ha invitato Mr Stevenson a fare ritorno a L’Aquila: “ Anche io, come il presidente Trombetta, la invito a tornare e le do una data precisa: il 2 giugno quando, allo stadio “Tommaso Fattori” verrà disputata una partita molto importante tra L’Aquila Rugby e All Star Peroni. Il ricavato dell’incontro sarà totalmente devoluto alla popolazione di Haiti” – ha aggiunto il Presidente Pasqua. “mi auguro quindi di vedere Lei in tribuna e alcuni tra i più forti giocatori scozzesi scendere in campo, per mettere a segno, tutti insieme, la nostra meta per Haiti” – ha concluso il Presidente neroverde. Appena il tempo della traduzione e il Presidente Stevenson si è aperto in un sorriso a cui sono seguite queste parole: “farò in modo di esserci e di portare con me i miei giocatori più validi”.
In questa mattinata ispirata ai principi più puri e veri del rugby anche il settore giovanile ha trovato il giusto spazio: “Per noi è un onore averla qui e la ringraziamo per aver espresso il desiderio di incontrarci ” – ha detto Giovanna Arnone, rappresentante della Polisportiva L’Aquila Rugby – “Subito dopo il sisma abbiamo ripreso l’attività del minirugby perché crediamo fermamente nel rugby e nel suo ruolo di guida e formazione, dentro e fuori il campo”.
Emozionato e attento il Presidente della Federazione Scozzese: “Sono davvero felice di essere qui e vi ringrazio per il tempo e l’attenzione che mi avete rivolto: era un mio grande desiderio incontrarvi. […] non pensavo che la situazione qui a L’Aquila fosse così drammatica” – dirà Mr Stevenson dopo la visita alla zona rossa – “ora, più di prima, siete qui, nel mio cuore così come dal cuore viene il rugby che giocate, che insegnate, che cercate, anche in una situazione così difficile, di non abbandonare. Buona fortuna e spero di rivedervi presto” – ha concluso visibilmente colpito il Presidente Scozzese, stringendo tra le mani il Rosone di Collemaggio, dono dell’orefice Cavallo durante il pranzo al ristorante il Quinto Quarto.
L’appuntamento è per domani, allo stadio Flaminio, dove i giocatori della Nazionale scozzese riceveranno, rigorosamente al termine della partita, il torrone aquilano delle Sorelle Nurzia.


27 Febbraio 2010

Categoria : Sport
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