“Se Chiodi avesse voluto…”


Pescara – (di Carlo Costantini, IDV) – Chiodi e’ il Presidente della Regione e, se avesse voluto, avrebbe potuto imporre al Governo nazionale ed a tutto il sistema della Protezione Civile trasparenza, partecipazione e controlli in tutti i processi di gestione del denaro pubblico destinato a L’Aquila. Chiodi ha, invece, preferito schierarsi con i potenti oggi messi a nudo dalle inchieste giudiziarie, con chi ha voluto “secretare” per mesi le modalita’ di gestione delle risorse pubbliche destinate a L’Aquila, impedendo in prima persona che in Abruzzo nascesse anche una sola tra le innumerevoli iniziative per la partecipazione e la trasparenza (commissioni consiliari – ricostruzioni on line etc.) proposte dai Comitati cittadini, dall’Italia dei Valori, da altre forze di opposizione ed in moltissimi casi anche dagli stessi organi di informazione, che sin dal primo giorno hanno riscontrato e lamentato la mancanza o comunque la parzialita’ delle informazioni relative alla attivita’ della Protezione Civile.
Ora, se dal “torbido” che si e’ generato a L’Aquila anche grazie al suo contributo autorevole di Presidente della Regione, cominciano ad emergere affidamenti ed appalti a Ditte clienti del suo studio professionale, Chiodi non puo’ prendersela con la politica triviale, ma solo con se stesso. Se avesse contribuito ad assicurare trasparenza, nessuno avrebbe dubitato della sua correttezza, anche in presenza di benefici diretti a favore di suoi amici o suoi clienti. Avendo, invece, contribuito a rendere inaccesibili le informazioni, ora i dubbi sulla sua persona sono piu’ che legittimi perche’ resi credibili e verosimili proprio dai suoi comportamenti e dalle sue scelte”.


26 Febbraio 2010

Categoria : Politica
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati