I sereni pascoli del Gran Sasso
L’Aquila – “A land without animals”, una terra senza animali, ma non in Abruzzo. In una nota del Parco del Gran Sasso si legge: ” Per lo scrittore inglese Philip Lymbery, direttore di CIWF (Compassion in World Farming) e leader di un movimento internazionale in difesa del benessere animale, la regione assurge a simbolo di una felice eccezione e i pascoli di Campo Imperatore diventano un “Un assaggio di come sarebbe il paesaggio se solo glielo permettissimo”.
Il filmato di CIWF ha accompagnato l’uscita dell’ultimo libro di Lymbery “Dead Zone”, all’interno del quale l’autore ha dedicato alcune pagine al progetto LIFE “Praterie” riportando interviste al veterinario del Parco Umberto De Nicola e all’allevatore di Castel del Monte Giulio Petronio.
“In Abruzzo – dichiara – ho trovato uno splendido esempio di convivenza tra animali selvatici e allevamento. Qui dove bovini ed equini pascolano liberi, producendo un cibo più sano nel rispetto della biodiversità , c’è un’armonia tra natura, allevamento e produzione di cibo”.
Lymbery è giunto in Abruzzo proprio grazie al progetto “Praterie”, che ha positivamente incontrato il suo interesse a indagare i vantaggi dell’allevamento estensivo per l’ambiente e per l’uomo.
Per il progetto LIFE, che ha avuto proprio l’obiettivo di tutelare la biodiversità delle praterie in quota attraverso la gestione sostenibile del pascolo e del turismo e del loro impatto sugli habitat, migliorando l’integrazione tra l’uomo e l’ambiente, l’incontro con Lymbery ha avuto il senso di una condivisione di intenti e di visioni, oltre che, a seguito della diffusione del trailer, di una preziosa occasione per divulgare l’unicità del nostro territorio, quella stessa unicità che il progetto Life ha fattivamente contribuito a preservare.
L’omaggio tributato da Lymbery si aggiunge all’interesse dimostrato da diversi autorevoli media nazionali (ultimamente ben due servizi ha dedicato al progetto Canale 5) che hanno apprezzato la filosofia del progetto, la complessità e i risultati faticosamente guadagnati, plaudendo alle azioni messe in campo, agli impegni reciproci assunti con gli attori locali e ai processi co-decisionali avviati, con un impegno innovativo a dare voce a chi normalmente voce non ha, per costruire dialogo e confronto e collaborare sullo stesso piano in manera condivisa per il bene dell’ambiente e delle comunità .
Il filmato è visibile all’indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=1Mx6i0QRJZc.
Non c'è ancora nessun commento.