Bankitalia presenta piattaforma Siope+
L’Aquila – Lunedi’ 13 novembre la Filiale di L’Aquila della Banca d’Italia ha organizzato – presso l’Auditorium “Sericchi” della BPER, via Pescara 4 – un convegno rivolto a una platea formata da Regione, Province, Comuni e ASL dell’Abruzzo, nel quale verra’ presentata la piattaforma SIOPE+ che, a partire dal 2018, dovra’ essere utilizzata da tutte le amministrazioni pubbliche per ordinare i pagamenti ai propri tesorieri e ricevere gli incassi. SIOPE+ – spiega una nota – favorira’, oltre a una migliore conoscenza dell’andamento dei conti pubblici, un monitoraggio puntuale dei tempi di pagamento delle fatture commerciali, i cui termini per legge sono fissati a 30 giorni (60 nel caso di fornitori nel comparto sanitario), anche per venire incontro ai richiami che la Commissione Europea ha avanzato al nostro Paese. Hanno partecipato alla realizzazione di SIOPE+ la Ragioneria Generale dello Stato, la Banca d’Italia e l’Agenzia per l’Italia Digitale. La standardizzazione delle regole in base alle quali gli enti pubblici e le banche tesoriere dialogheranno attraverso la piattaforma SIOPE+ e’ uno dei principali vantaggi dell’iniziativa: uno degli effetti piu’ immediati sara’ l’eliminazione degli scambi cartacei tra amministrazioni e tesorieri bancari. Per venire incontro alle esigenze degli enti territoriali piu’ piccoli, sara’ possibile avvalersi di un servizio gratuito messo a disposizione dalla Ragioneria Generale dello Stato grazie al quale gli enti accederanno a SIOPE+. I relatori della Ragioneria dello Stato, della Banca d’Italia e dell’AgID intervenuti hanno sottolineato come l’infrastruttura sia stata disegnata per garantire elevata affidabilita’ e allo stesso tempo minimizzare gli impatti su enti e banche. A partire dal 2018 sono previste quattro finestre di adesione alla nuova piattaforma: il 1 gennaio Regioni, Province e Citta’ metropolitane; il 1 aprile Comuni con piu’ di 60.000 abitanti; il 1 luglio Comuni con una popolazione compresa tra i 10.001 e i 60.000 abitanti; il 1 ottobre i Comuni con una popolazione fino a 10.000 abitanti, le ASL, le Aziende ospedaliere e i policlinici universitari. Dei 305 Comuni abruzzesi 278 dovranno aderire il 1 ottobre 2018.
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