Una raro serpente trovato da studenti universitari di Ancona in visita nell’Oasi WWF
La Coronella girondica nuova presenza nella fauna dei Calanchi di Atri -
Importante scoperta, di rilievo a livello nazionale, nell’Oasi WWF e Riserva Regionale dei Calanchi di Atri: un gruppo di giovani della Facoltà di Scienze Forestali di Ancona, in visita di studio nell’area protetta, ha trovato, a fine ottobre scorso, un raro serpente, il colubro del Riccioli (nome scientifico: Coronella girondica) sino ad oggi mai segnalato in quel territorio. Si trattava purtroppo di un individuo morto che, proprio per questo, è stato possibile esaminare con cura prima di confermare la scoperta.
Il colubro del Riccioli è un ofide di piccola taglia che a un occhio inesperto può sembrare vagamente simile a una vipera e per questo capita che venga assurdamente ucciso, benché sia al 100% innocuo. Per sua fortuna ha abitudini molto elusive e solo raramente capita di incontrarne qualche individuo.
«Appena pochi anni fa, nel quadro di un aggiornamento delle presenze floro-faunistiche nel SIC e nella Riserva di Atri – racconta il direttore dell’Oasi dei Calanchi Adriano De Ascentiis – erano stati censiti anche i rettili. Ci fu anche in quel caso una significativa novità , con la segnalazione della presenza di un altro colubride fino ad allora mai visto da queste parti, la Coronella austriaca, nota anche come colubro liscio. Ne fummo piacevolmente sorpresi e non avremmo mai immaginato di poter trovare da lì a poco anche quest’altro e ancor più raro ofide».
«La Coronella girondica – spiega Francesco Di Toro, coordinatore della Sezione Abruzzo e Molise della Socìetas Herpetologica Italica, sodalizio scientifico che si occupa dello studio di anfibi e rettili – è una specie a distribuzione mediterraneo occidentale, presente in Italia soprattutto, in base alle segnalazioni note, sul versante tirrenico. In Abruzzo ha una diffusione prevalentemente collinare con pochissimi avvistamenti: meno di una decina negli ultimi cinque anni con ancor meno dati storici. La segnalazione di Atri, oltre che rappresentare una novità assoluta per quel territorio, è anche di notevole importanza per gli studi regionali su un serpente elusivo e sino a oggi decisamente poco conosciuto».
Nelle foto in allegato:
1.Una Coronella girondica adulta nel suo habitat fotografata da Matteo Di Nicola (in caso di pubblicazione della foto si prega di citare l’autore)
2. L’individuo di Coronella girondica trovato a fine ottobre ad Atri
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