Casapound, prima gli italiani al p.case
L’Aquila – CasaPound Italia interviene sulla discussione riguardante il bando di housing sociale per l’assegnazione di alloggi del Progetto C.A.S.E..
“Non possiamo che accogliere positivamente – spiega Claudia Pagliariccio, portavoce cittadina del movimento – le parole dell’assessore Bignotti e del
gruppo consiliare L’Aquila Futura in merito all’intenzione dell’amministrazione di rivedere i criteri per la formulazione delle graduatorie, privilegiando i cittadini residenti all’Aquila da più tempo, che sono in prevalenza di nazionalità italiana”.
“Purtroppo – prosegue Pagliariccio – il diritto statale ed europeo impedisce ai Comuni di applicare una vera e propria “preferenza nazionale”, una ragione di più che rende assolutamente necessaria, a livello politico, la riconquista della nostra piena sovranità rispetto a Bruxelles. Si può però fare molto, non solo attraverso il criterio della residenza di lunga durata ma anche disciplinando in maniera più stringente la presentazione delle certificazioni da parte dei cittadini stranieri. Su questo siamo disposti a confrontarci con l’Amministrazione, facendo le nostre proposte e rivendicando il nostro ruolo di opposizione costruttiva anche fuori dal Consiglio Comunale”.
“Ci auguriamo quindi – conclude Pagliariccio – che dalle parole si passi presto ai fatti, possibilmente evitando di esporsi a rischi di contenzioso ma assicurando contestualmente tempi rapidi per le nuove graduatorie e le conseguenti assegnazioni, che risparmino un’ulteriore, lunga attesa agli aquilani che aspettano finalmente un sostegno concreto da parte dell’Amministrazione”.
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