“In una croce c’è la salvezza di tanti”
Presentata al CSV la campagna di comunicazione sociale realizzata dai volontari teramani per invitare i cittadini a diventari volontari del soccorso -
Teramo – (com) – “Ho iniziato dopo il terremoto del 2009 e non ho mai smesso, è bellissimo aiutare gli altri”, dice Ivana. “Il sorriso ricevuto da chi viene soccorso è la gratificazione più grande che riceviamo”, spiega Silvio. “Indossare o meno questa divisa non cambia le cose, sento di essere una volontaria in ogni momento della giornata”, confessa Fabiana. Sono alcune delle testimonianze dei volontari che hanno prestato il volto alla campagna di comunicazione sociale sul soccorso sanitario, presentata ieri pomeriggio, nella sala convegni del Centro Servizi per il volontariato della provincia di Teramo, in occasione della seconda edizione della “Giornata della comunicazione sociale” .
L’evento, promosso dal CSV in collaborazione con il Comune di Teramo e il Co.Ge. (Comitato di Gestione del Fondo Speciale per il volontariato) della Regione Abruzzo, ha visto alternarsi davanti a un’affollata platea, le testimonianze delle nove associazioni partecipanti al progetto: Anpas Abruzzo, Croce Bianca provinciale di Teramo, Croce Bianca di Alba Adriatica, Croce Rossa di Teramo, Croce Rossa di Giulianova, Croce Verde di Valle Castellana, Croce Verde di Villa Rosa, Farnese Soccorso, Unione Soccorso Intercomunale di Notaresco.
“In una croce c’è la salvezza di tanti” recita lo slogan della campagna di comunicazione, che rappresenta i volontari mentre fissano sorridenti l’obiettivo in una posa a forma di croce, simbolo internazionale di soccorso associato all’idea della possibilità di salvezza per le vite umane ferite o in pericolo. “La croce è il nostro simbolo, salvare vite è la nostra missione”, si legge infatti nel sommario. E, a destra, l’invito esplicito a diventare volontario del soccorso.
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