Tribunale di Avezzano e ottusità


Anni fa cominciarono a circolare fisime su tagli e risparmi di pubblico denaro, il che doveva significare soppressioni e accorpamenti di uffici, strutture ed enti. Sappiamo come è finita la balorda idea di cancellare le province. Meglio sorvolare. Tra le realtà da sforbiciare, i tribunali definiti minori.
In effetti ne esistono, ma tra loro non figura quello di Avezzano. La logica suggerirebbe: se un tribunale lavora poco, può definirsi minore e può essere soppresso o accorpato ad altri. Ma quello di Avezzano non è minore: anzi, pare sia i,. secondo in Abruzzo come mole di lavoro, in un’area omogenea di 120.000 abitanti. Allora, in base a quale ottusità politico-burocratica dovrebbe essere azzerato? Se minore non è, non sta nell’elenco dei minori. Caso mai altri tribunali dovrebbero essere eliminati, non quello.
Ecco facilmente dimostrato che spesso i governi e i politici danno i numeri, sragionano invece di ragionare, sono obnubilati. Ottusi.
Chi riuscirà a far capire a Roma un ragionamento tanto semplice? Non certo i politici locali, che berciano, sbraitano, ma non cavano un ragno del buco. Rivelandosi ciò che sono: superflui.

PENSIERINO – Guardi le stelle e le chiami mamme e papà. La scienza conferma: siamo tutti loro figli. Ciò che abbiamo in corpo e attorno a noi giunse miliardi di anni fa proprio dalle stelle. La semina della vita è cosmica. Compreso il crocifisso d’oro che tanti portano al collo. Un pezzettino di Universo.



22 Ottobre 2017

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
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