Saperne di più – Combustibile CSS al cementificio di Cagnano , di cosa si tratta?
Cagnano Amiterno – Come più volte è stato riferito, nel cementificio di Cagnano Amiterno ci si appresta ad alimentare i forni con combustibile solido derivato dai rifiuti. Dovrebbe essere adoperato dalla fine di ottobre e tutti sono alla ricerca di garanzie per la salute delle persone e la sanità dell’ambiente nella valle dell’Aterno. Il ricorso al CSS, così si chiama il materiale da bruciare, è stato pianificato da mesi e avrebbe tutte le autorizzazioni necessarie. Del resto, il CSS si adopera anche in altri impianti. Specialmente cementifici.
Mancando notizie e informazioni – che avrebbero dovuto essere divulgate da tempo – per saperne di più abbiamo consultato una fonte ovvia: Wikipedia.
Ecco cosa abbiamo trovato.
“Il combustibile solido secondario (CSS) è un tipo di combustibile derivato dalla lavorazione dei rifiuti urbani non pericolosi e speciali non pericolosi. Può essere suddiviso in due principali tipologie: il CSS ed il CSS-combustibile, che differiscono per le loro caratteristiche chimico/fisiche e per il loro status giuridico. Il CSS-Combustibile infatti, é materiale che ha cessato la qualifica di rifiuto e che pertanto viene considerato un nuovo prodotto. Il CSS rimane invece un rifiuto e la sua lavorazione, gestione ed utilizzo può avvenire solo in impianti autorizzati alla gestione dei rifiuti. Il decreto legislativo n. 152/06 (il cd. Testo Unico dell’Ambiente) ha introdotto la definizione di CSS, che abroga la precedente definizione di CDR (combustibile derivato da rifiuto), attraverso il decreto legislativo n. 205/2010 all’articolo 183 la lettera “cc”.
Non c'è ancora nessun commento.