Tensioni per l’aumento tariffa nell’area di risulta

Pescara – Ieri sera, presso il Grand Hotel Adriatico di Montesilvano è stato firmato un protocollo d’intesa per proclamare “Lo sciopero del parcheggio nell’area di risulta di Pescara dal 1 all’8 marzo”.
L’iniziativa è stata promossa da Roberto Berghella coordinatore della Fulscam, Donato Fioriti responsabile della CSE Pescara, Domenico Levita vice presidente dell’Associazione Aria Pulita e Daniele Angiolelli vice segretario regionale dell’associazione Contribuenti.it Abruzzo. Roberto Beghelli ha dichiarato di “Ritenere ingiustificato e non dettato dal buon senso un aumento del 100% del costo giornaliero del parcheggio dell’area risulta”, decisione che “sicuramente contribuisce a peggiorare un commercio cittadino già agonizzante”. Piuttosto, come è stato sottolineato dal responsabile della CSE Pescara, Donato Fioriti, il comune dovrebbe considerare la necessità di sistemare la pavimentazione stradale e dotare il parcheggio di una maggiore illuminazione per porre fine ai continui atti di micro criminalità.

24 Febbraio 2010

Categoria : Cronaca