UniTe, due progetti sicentifici
Teramo – Mercoledì 4 ottobre, alle ore 11.00 nel laboratorio di Embriologia si terrà la presentazione di due progetti internazionali:
1) Drynet, di cui l’Ateneo teramano è capofila con Pasqualino Loi docente di fisiologia. Il progetto – finanziato per 896.000 euro da Horizon2020, Marie Curie Action “RISE” – riguarda la costituzione di una rete di ricerca interdisciplinare per verificare la possibilità di indurre la disidratazione reversibile in cellule e gameti di mammifero.
2) Drystore, finanziato all’Ateneo Teramano per 288.530 euro, nell’Ambito del programma Horizon2020, Marie Curie Action “IndividualFellowship”, che sarà condotto sperimentalmente dallo scienziato di fama internazionale Dr. Joseph Saragusty, vincitore del Fellowship. Scopo del progetto è l’induzione di disidratazione reversibile in gameti (spermatozoi) e cellule.
Per questo, durante la conferenza stampa sarà eseguito in presa diretta un esperimento in cui alcuni insetti disidratati riprenderanno il ciclo vitale dopo essere stati re-idratati. Grazie ad un semplice microscopio, si riuscirà a osservare l’istante in cui il cuore riprenderà a battere, sino alla completa ripresa della motilità della larva.
I titoli dei progetti finanziati sono rispettivamente:
Drynet – Definire una rete di ricerca interdisciplinare / settoriale / internazionale per esplorare lo stoccaggio anidro come una strategia alternativa per mantenere biobanche di cellule, gameti ed embrioni.
Drystore: Esplorando lo stoccaggio anidro di cellule e gameti quale strategia alternativa per lo sviluppo di biobanche, inspirati dalla Natura.
Alla conferenza stampa con Pasqualino Loi e il rettore Luciano D’Amico ci saranno alcuni partner del progetto: l’israeliano Joseph Saragusty (Drystore), e il giapponese Kasutsugu Matzukawa (Drynet).
Il laboratorio di Embriologia si trova al 4° livello della Facoltà di Giurisprudenza (nel corridoio attiguo alla sede della Radio di Ateneo).
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